Roberto Vannacci elogia l’operato di Matteo Salvini al Viminale e commenta l’assoluzione nel caso Open Arms: “Difendere la Patria”.
L’assoluzione di Matteo Salvini nel processo Open Arms rappresenta un momento cruciale per la politica italiana. Secondo l’eurodeputato della Lega Roberto Vannacci, questo verdetto è una “vittoria per la giustizia, l’Italia e l’Europa”. In un’intervista rilasciata ad Affaritaliani.it, Vannacci ha ribadito: “Difendere la Patria non può mai costituire un reato”.
L’assoluzione di Salvini: una vittoria per giustizia e sovranità
Il caso ha dimostrato che l’accusa di sequestro di persona era infondata: “Non si poteva configurare alcun sequestro di persona visto che la nave battente bandiera spagnola protagonista della vicenda poteva fare rotta verso qualsiasi porto che non fosse italiano. Inoltre, a bordo non vi era alcuna criticità tale da imporre lo sbarco in emergenza”.
Vannacci ha anche evidenziato l’aspetto mediatico della vicenda: “Tunisia, Malta e la stessa Spagna (paese di bandiera) potevano essere destinazioni per l’imbarcazione di Open Arms. Invece l’intestardimento del comandante di fare rotta su un porto italiano, combinato con una massiccia operazione di comunicazione supportata nientepopodimeno che da Richard Gere, dimostrano chiaramente l’intento di trasformare il fatto in una manovra politica contro il governo italiano”.
Salvini al Viminale? Vannacci: “Nulla lo impedisce”
Vannacci non esclude un possibile ritorno di Salvini al Viminale, qualora ci fosse un rimpasto di governo. Tuttavia, riconosce che l’attuale Ministro delle Infrastrutture stia svolgendo “un lavoro eccellente” nel suo ruolo attuale. “Un eventuale rimpasto di governo non dovrebbe essere innescato dall’esito di una vicenda giudiziaria, ma se le future opportunità politiche porteranno a una riconfigurazione delle cariche ministeriali, nulla impedirebbe di prendere in considerazione il ritorno dell’attuale Ministro dei Trasporti al Viminale”, ha aggiunto.
L’eurodeputato ha anche ricordato i risultati ottenuti da Salvini durante il governo Conte 1: “Il Ministro dell’Interno Salvini è stato l’unico a riuscire a ridurre drasticamente gli sbarchi in Italia e, così facendo, a diminuire rilevantemente il numero dei morti in mare, svolgendo un’opera ben più umanitaria di tutte le ONG”.